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Ho capito la strategia: in pratica l’Italia esporta armi ai terroristi per farsi aggiungere agli amici, così poi Renzi li può taggare.

Se siete nuovi nel mondo dei social network come Twitter, Facebook e Instagram, avrete sentito il termine “Tag” ma senza conoscerne il significato.
Il significato di tag è identificare qualcuno in un post, foto o in un aggiornamento di stato che si vuole condividere.

Non solo, taggare può servire anche a identificare una persona in un post o in una foto e fornire così il link al proprio profilo:
> Puoi taggare qualcuno in una foto che si condivide identificando così qualcuno.
> Puoi taggare qualcuno in una aggiornamento di stato affinché questo qualcuno possa vedere quel post (grazie per esempio ad una notifica “Sei stato taggato nel post…“).

Taggare con il simbolo “@”:
Su alcuni social network è possibile trovare dei nomi preceduti dal simbolo “@”.
Questo significa che questa persona è stata taggata! Vediamo ora come può essere usato con alcuni Social Network.
Instagram!
Per chi non lo conoscesse, Instagram è un social network che permette agli utenti di scattare foto, applicare filtri, e condividerle su altri social network come Facebook, Foursquare, Tumblr, Flickr, e Posterous.

Se su Instagram vuoi attirare l’attenzione su qualcuno è possibile taggare questa persona in un commento inserendo il suo nome utente (utilizzato su Instagram ovviamente 😉 ) preceduto da “@”.
Ad esempio:
“@MarcoRossi guarda che spettacolo!!”.
La persona con il nome utente MarcoRossi riceverà una notifica sullo smartphone che lo avviserà che è stato menzionato, e dunque taggato, in un commento su Instagram.

Ma sorge spontaneo domandarsi: chi può vedere le foto in cui sono taggato sul mio profilo? Se altre persone ti taggano nelle foto, queste possono essere visibili sul tuo profilo. Per regolare la visibilità bisogna cambiare le impostazioni sul tuo profilo!

Abbiamo due possibilità per le impostazioni:
“I post sono pubblici” (chiunque può vedere le foto in cui sei taggato sul tuo profilo);
“i post sono privati” (solo i seguaci confermati possono vedere le foto in cui sei taggato sul tuo profilo).

Sono tante altre le domande che possono venirci in mente quando usiamo questo social: dove posso vedere le foto in cui mi hanno taggato altre persone? Quando taggo qualcuno in una foto, chi può vedere il contenuto? Come faccio a rimuovere il mio tag da una foto in cui qualcuno mi ha taggato? Ed è per questo che vi invito ad approfondire la tematica sul centro assistenza di Instagram a questa pagina: Assistenza Instagram.

Twitter!
Anche il famosissimo social network Twitter usa il simbolo “@” e funziona in modo analogo. Puoi infatti menzionare un utente di Twitter sui tuoi tweet in modo che ricevano delle notifiche che gli avvisi che hai parlato di loro. Per taggare qualcuno in un tweet non devi far altro che aggiungere il simbolo “@” prima del suo nome utente. Twitter ci aiuterà con dei suggerimenti per il completamento automatico per evitare errori di digitazione.

Una volta pubblicato un tweet, l’utente riceverà una notifica del fatto che lo hai menzionato. A meno che quest’ultimo non abbia disattivato le notifiche!
Per esempio:
“Si aggiudica @maros_sub il primo premio al “Torino triathlon 2014”!

Allo stesso modo puoi utilizzare la “@“ per mandare un tweet diretto come ad esempio:
“ Ciao @elebi, anche oggi ti ho fatto “nero” a tennis.

Non confondiamoci con l’hastag “#” !
Su Twitter e altri social network come Instagram è molto utilizzato il termine hashtag che permette di categorizzare i propri tweet per ricondurli a degli argomenti specifici. Per utilizzare l’hashtag ci basterà inserire il carattere “#” prima della parola chiave che si vuole evidenziare come ad esempio:
“Anche in città si può pattinare! Pista di pattinaggio a #Torino in piazza Carlo Alberto“
Nel caso venisse cercata la parola chiave, in questo caso Torino, il nostro tweet avrà più probabilità di essere trovato e visualizzato così da invitare altre persone nella discussione. Infine è importante sapere che in un tweet è possibile utilizzare sia l’hashtag “#” che il tag “@“.

Tag nelle foto
Il sistema di Twitter permette anche di taggare le persone presenti nell’immagine (ovviamente devono essere iscritte sul social network). Dopo aver caricato l’immagine un pulsante chiede chi compare nella foto. Ciccandolo si possono aggiungere fino a 10 contatti. Attenzione però: l’inserimento dei tag occupa caratteri che andranno sottratti dai 140 iniziale per scrivere il tweet.
Come per Instagram vi invito a visitare il centro assistenza di Twitter per approfondire la privacy per menzioni, risposte e tag: Assistenza Twitter

Facebook!
Anche su Facebook è possibile ovviamente taggare qualcuno. Per farlo in un post basta digitare le prime lettere del suo nome e apparirà un menù a discesa con i profili contenenti quelle lettere; a questo punto è sufficiente selezionare il profilo che volete taggare e il gioco è fatto! E’ possibile taggare anche una pagina sfruttando lo stesso metodo.

Come taggare una foto su Facebook:
Per aggiungere un tag su una foto è molto semplice, basta cliccare su “Tagga questa foto” e poi si cliccare sulla foto nel punto dove c’è una persona. Vi verrà chiesto di digitare un nome presente tra i vostri contatti Facebook; una volta fatto cliccate Invio ed ecco fatto, avrete taggato uno dei vostri amici su Facebook! Ricordatevi che quando taggate un amico in una foto, questa foto finirà anche nel suo profilo all’interno del suo album personale sotto la voce “Foto in cui è presente ‘nome amico’”.

Come rimuovere un tag su Facebook:
Non è possibile rimuovere ogni tag dalle fotografie, ma solo di foto che avete caricato voi o di foto in cui siete stati taggati. E’ comunque molto facile rimuovere un tag: selezionate la foto “incriminata”, dopodiché cliccate su “Opzioni” (in fondo alla foto) e poi su “Rimuovi Tag”. Visto il tema sensibile (stiamo parlando di privacy!) esistono delle opzioni di profilo dove è possibile modificare delle impostazioni per limitare chi può vedere i post e le foto in cui siete stati taggati.
Visitate questo link di Facebook per approfondire i diritti di privacy sulle immagini.

Curiosità
Quanto è nato il “tag”?
L’affermazione del tag avviene grazie a Twitter come attribuzione per etichettare parole chiave.
Il primo ad usarlo fu un avvocato di San Francisco, Chris Messina, che il 23 agosto 2007 postò:
« “how do you feel about using # (pound) for groups. As in #barcamp [msg]?»

Di webete

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