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CASERTA – La notizia è di queste ore, dopo la strabiliante performance degli alloggiati della Reggia di Caserta all’Arena di Giletti, coacervo di banalità, pressapochismo e razzismo culturale verso il sud, pare che la nuova sceneggiata sarà girata prendendo come attori i presenti e gli intervenuti.

Una grande cassa di risonanza per Caserta, che invece di rinascere con la sua Reggia viene confinata in questo modo nell’angolo del provincialismo. Un altro colpo al cuore della città, niente da dire, come se non ce ne fossero stati già abbastanza.

Ma, in fondo, ai casertani piace così, una bella e sana martellata nelle parti intime ogni tanto la devono ricevere.

lacrime-napulitane

Di webete

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